Consiglio Comunale 18.12.2024

In data 18 Dicembre 2024 si è tenuto il Consiglio comunale, il cui Ordine del Giorno prevedeva come temi di principale interesse la Nota di aggiornamento del Documento Unico di Programmazione (DUP) per il triennio 2025 – 2027 (Punto 3 Odg) e il Bilancio di Previsione Finanziario 2025 – 2027 (Punto 4 Odg).

Di seguito  riassumiamo quanto trattato, rilevando come molte delle decisioni prese e dei progetti esposti siano andati in continuità con quanto svolto dall’Amministrazione precedente.

Viceversa, non sono stati affrontati punti che sembravano prioritari durante la campagna elettorale. Rimandiamo a tal proposito al nostro intervento a fine articolo, effettuato durante il Consiglio, nel quale si dichiara il nostro voto contrario.


Punto 1 e 2 – Approvazioni verbale precedente e aliquote IMU

Dopo la lettura ed approvazione dei verbali della seduta precedente (Punto 1 Odg), relativamente al Punto 2 dell’Odg l’Assessore Bianchi conferma che le aliquote IMU già in corso rimarranno invariate rispetto agli anni precedenti, con conseguente voto a favore unanime di  tutto il  Consiglio Comunale.


Punto 3 e 4 – DUP e Bilancio di previsione

Con il Punto 3 dell’Odg essenzialmente si approfondisce il DUP e conseguentemente il Bilancio di previsione per il 2025 di cui al punto 4 dell’Odg successivo.

Come regola base, il Bilancio deve presentare dati in pareggio sia nella parte corrente che negli  investimenti. Complessivamente si registrano minori entrate, principalmente dovute alla diminuzione dei fondi PNRR che gradualmente andranno a cessare.

Si spiegano quindi le scelte di allocazione delle entrate (tributarie, trasferimenti da Stato e Regione ed extratributarie) nonché gli investimenti e i progetti previsti.

I temi di maggior rilievo, anticipati dal Sindaco e poi rispettivamente trattati dagli amministratori competenti, sono i seguenti:

  1. Ristrutturazione del Palazzetto dello Sport: tramite credito sportivo, è stato richiesto dall’Amministrazione Comunale un mutuo complessivo di Euro 1.000.000,00 a zero interessi. L’iniziale importo di Euro 750.000,00 messo a bilancio è stato aumentato di ulteriori Euro 250.000,00 con apposito emendamento.

    Il nostro punto di vista: Sulla questione, che avremo modo di approfondire nuovamente con articolo dedicato, spiace constatare la banalizzazione del vice Sindaco Berardi che inquadra la decisione progettuale del nuovo Palazzetto in una mera decisione tra “il voler vedere i bambini che giocano oppure no”. Al vice Sindaco e ai cittadini ci preme evidenziare come siamo anche noi a favore della ristrutturazione del Palazzetto ma, come già espresso, siamo contrari alle modalità progettuali ipotizzate. Secondo noi, il coinvolgimento di un operatore privato tramite manifestazione d’interesse o bando avrebbe potuto significare un minor impatto economico sui conti pubblici e un’offerta sportiva più varia, nonchè disponibilità economiche da investire su altre situazioni (case comunali, aree sportive delle frazioni, centro diurno). A fronte poi del rischio strutturale e dell’apparente possibilità di chiusura sin da Gennaio, paventata dall’Amministrazione nel caso in cui non si fosse avviata sin da subito l’operazione-Palazzetto: ci domandiamo se la stessa confida nell’avvio e completamento dei lavori subito nei primi mesi del nuovo anno o se, a fronte del pericolo millantato, ipotizza soluzioni alternative sino al completamento degli interventi.

  2. Nuovo Asilo Polo 0-6 anni: L’Amministrazione precedente aveva ottenuto Fondi PNRR e acceso un mutuo. I lavori inizieranno a breve e dovrebbero concludersi a fine 2025.

    Il nostro punto di vista: ottimo che le procedure siano avviate ed i tempi rispettati. Un ringraziamento agli uffici per tutto il lavoro svolto.

  3. Tariffe scolastiche: invariate da molti anni, aumenteranno di circa il 7%, mentre verranno applicati sconti su nuclei familiari numerosi.

    Il nostro punto di vista: Nel precedente consiglio comunale, avevamo richiesto attenzione alle famiglie numerose e ai nuclei monogenitoriali. Valuteremo, numeri alla mano, l’impatto di questi aumenti sulle famiglie. La nostra proposta di attenzionare i gruppi monogenitoriali troverà seguito nell’applicazione delle fasce ISEE.

  4. Tariffe cimiteriali: aumenteranno del 5%.

    Il nostro punto di vista: notiamo un aumento anche delle tariffe cimiteriali, anch’esse ferme da anni. Speriamo che i lavori di manutenzione necessari vengano eseguiti con tempestività.

  5. Centro Anziani: il concessionario, ha adeguato le tariffe all’aumento dell’inflazione.

    Il nostro punto di vista: il centro ha bisogno di lavori di ristrutturazione. A fronte dell’aumento delle tariffe, come comunicato, spiace verificare che l’Amministrazione non abbia parlato di progetti di riqualificazione.

  6. Trasporti: a seguito di organizzazione di tavoli tecnici, Gaggiano è stato nominato comune capofila di 28 comuni del magentino-abbiatense. In tema di Trasporto Pubblico locale, si continua a lavorare su quanto già ipotizzato dall’Amministrazione precedente, cioè prolungamento dell’autobus 327 da Trezzano alla stazione di Gaggiano nonché della linea che da Bestazzo dovrebbe essere prolungata sino la nostra stazione.

    Il nostro punto di vista: verifichiamo che da bilancio non si vedono stanziamenti extra per l’incremento del trasporto da/per le frazioni. L’Amministrazione Comunale comunica una diversa attribuzione degli importi a bilancio, cioè una separazione tra trasporto locale e trasporto scolastico. Comunicano inoltre che le maggiori corse previste dalle frazioni verranno compensate a livello economico dalla cancellazione per mancanza di utenti del servizio da/per la scuola materna. 
  1. Partenariato illuminazione pubblica: la manifestazione d’interesse per questo progetto è in fase di partenza.

    Il nostro punto di vista: il progetto di riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica, avviato con la precedente amministrazione, dovrebbe iniziare nel 2025.

  2. Comitati di frazione: stanziati Euro 5.000 all’anno per Frazione, da utilizzare per progetti  presentati dalle frazioni stesse (esclusa la manutenzione, che rimane a carico del Comune).

    Il nostro punto di vista: non è chiara, e non è stata chiarita a seguito di domanda diretta, la tipologia di interventi richiedibili e finanziabili con questo nuovo capitolo a bilancio, né le modalità di gestione e rendicontazione delle spese.

  3. Servizi Sociali: istituzione del bonus nascita, una tantum per i nuovi nati, indipendentemente dal reddito familiare, da spendersi nelle farmacie locali per l’acquisto di beni di prima necessità.

    Il nostro punto di vista: Da un lato si toglie con gli aumenti dei servizi mensa e dall’altro si dà poco e male: è questa la politica pro-famiglia della nuova amministrazione? Non capiamo la scelta di erogare questo bonus a tutti, indipendentemente dal reddito. Si tratta, ad ogni modo, di un “benvenuto alla nascita” (cit. Assessore) di Euro 100 che sembra più propaganda che un aiuto reale. Non comprendiamo inoltre la scelta di rendere spendibile il buono solo nelle farmacie.

  4. Territorio: il Consigliere Gorini ipotizza una maggior educazione ambientale e sensibilizzazione anche tramite partecipazione ad iniziative ad hoc (Lega Ambiente, Puliamo il Mondo, collaborazione con Protezione Civile).

    Il nostro punto di vista: le iniziative di sensibilizzazione proseguono sulla scia di quelle organizzate negli ultimi dieci anni e troveranno la nostra disponibilità. SI sottolinea la scarsa pulizia delle aree pubbliche e la condizione di scarsa cura del verde in alcune zone del paese e delle frazioni. 

  5. Commercio: creazione di un distretto commerciale con Cisliano e Cusago, per aver maggior potenzialità sul territorio, valorizzazione dello stesso per differenziarsi dalla grande distribuzione e ottenere maggior accesso ai bandi di Regione Lombardia.

    Il nostro punto di vista: attendiamo l’avvio del progetto e, in particolare, i dettagli circa l’iniziativa da sovvenzionare con l’adesione al bando: la stessa dovrà necessariamente avere una visione di lunga durata per la promozione del commercio locale e non consistere, a nostro avviso, in una singola iniziativa di intrattenimento.

  6. Cultura: Continuerà la collaborazione con le realtà locali (FavolaFolle, Ricordi Music, Rachinaldo), organizzazione di eventi storico-culturali ed accento sul legame con le tradizioni. Intercettazione dei talenti locali per organizzazione di laboratori di vario genere.

    Il nostro punto di vista: constatiamo che proseguono le collaborazioni e la promozione di iniziative già avviate negli anni passati, come il progetto Invisible Touch patrocinato già nel 2023 dal Comune di Gaggiano. Attendiamo di vedere le proposte nuove per il 2025.

  7. Frazioni: Rinnovate le convenzioni con le Associazioni per un anno.

    Il nostro punto di vista: Sorprende la decisione di rinnovare le convenzioni con le Associazioni di frazione (Il Certosino, Gruppo Sanvitese, Contrada di Bonirola) per l’utilizzo delle aree feste, solo per un anno. Le tre Associazioni svolgono un lavoro importante per le comunità e sono un punto di riferimento. Come potranno fare progetti a lunga scadenza ed investimenti sui luoghi che gestiscono e di cui si prendono cura, quando la scadenza è dietro l’angolo?

  8. Turismo: In continuità con l’Amministrazione precedente, attività di marketing del territorio, finanziamento di iniziative tramite assegnazione di bandi al fine di  intercettare la fascia di turisti che da Milano si spostano in provincia (Progetto Passaporto tra Naviglio e Ticino).

    Il nostro punto di vista: ci meraviglia il sentire annoverato tra i nuovi progetti quello della creazione della rete di promozione territoriale “Tra Navigli e Ticino” che è iniziato sin dal 2023 ed il cui protocollo d’intesa, che ha dato il via ufficiale, è stato firmato da Marzia Zucca a maggio 2024. 

  9. Comunicazione: si sottolinea l’avvio delle dirette streaming del Consiglio Comunale e la creazione del Canale, whatsapp del Comune. Il Consigliere con delega sottolinea anche un forte rinnovamento nella comunicazione istituzionale.

    Il nostro punto di vista: Non abbiamo notato questo “forte rinnovamento” nella comunicazione istituzionale, che il più delle volte si limita alla pubblicazione di eventi, ma poco di notizie importanti per i cittadini (quali bandi, informazioni che si trovano sul sito ma che non vengono condivise).  


Sul punto 3 e 4, comprendente l’emendamento a Bilancio circa l’ulteriore importo di 250.000 € per la ristrutturazione del palazzetto, il gruppo consiliare di Insieme per Gaggiano dichiara voto contrario per le motivazioni evidenziate nell’intervento che trovate qui. 


Punto 5 e 6 – Nuova convenzione per Segretario Comunale

Il segretario Comunale Dott. Maggi è stato nominato anche per il comune di Settimo Milanese pertanto si scioglie la precedente convenzione su due Comuni (Gaggiano e Zibido San Giacomo) e se ne istituisce una nuova su tre, con conseguente ridistribuzione di orari e compensi. 

Il nostro punto di vista: Prendendo atto della scelta e augurando al Dott. Maggi un buon lavoro per il nuovo incarico, non possiamo che rammaricarci per il tempo minore che verrà dedicato al nostro Comune (30%) a fronte dell’inserimento di un comune più ampio quale Settimo Milanese (50%), ma siamo sicuri che la professionalità e l’impegno non verranno meno.


Punto 7 e 8 – Aggiornamento sulle partecipate Asga e Sasom e possibili scenari futuri (in continuità con quanto svolto dalla precedente Amministrazione)

L’Assessore Bianchi non rileva novità sostanziali circa le due principali partecipate.

Il nostro punto di vista: domandiamo se vi sia una previsione per quanto riguarda i dipendenti di Asga e qual è l’opinione dell’Amministrazione in merito all’eventuale vendita di Sasom. Se sulla prima domanda, Bianchi garantisce l’attenzione e tutela per gli operatori, la risposta fornita dal Sindaco e inerente Sasom resta più vaga e poco indicativa: allo stato attuale l’Amministrazione Comunale non prende una posizione sul futuro della società: confidiamo in una maggior attenzione e chiarezza sulla questione nei prossimi mesi.


Punto 9 – Adozione del nuovo Statuto  dell’Ente di diritto pubblico regionale denominato “Ente Parco Agricolo Sud Milano”.

Vengono esposte le motivazioni per l’adozione del nuovo Statuto. Per la minoranza permangono aree di incertezza sul futuro operato dell’ente. 

Il nostro punto di vista: Abbiamo deciso di astenerci poiché, nonostante lo Statuto sia stato redatto da chi il Parco lo vive, cioè da alcuni sindaci del territorio, sussiste, per noi, una non chiara visione reale del futuro di questo polmone verde e perplessità che vanno al di là dello Statuto stesso.

  • quale sarà la politica effettiva del nuovo Ente riguardo l’agricoltura e l’impatto dei cambiamenti climatici?
  • come si attiveranno politiche di tutela del territorio che lo compone, sia dal punto di vista agricolo (con iniziative che tutelino la produzione soprattutto sostenibile) che dal punto di vista ambientale e turistico?
  • quali le risorse economiche per continuare a custodire questo patrimonio di 47.000 ettari?
  • come sarà contenuto il consumo di suolo?
  • il controllo contro lo sfregio giornaliero dell’abbandono dei rifiuti e degli scarichi industriali nei corsi d’acqua, come e da chi sarà gestito?

Sarà molto importante vigilare su ognuno di questi aspetti perché non dobbiamo dimenticarci che se oggi viviamo in un territorio verde e tutelato, al contrario di altre zone lombarde, è grazie all’esistenza del Parco Agricolo Sud Milano.



LA NOSTRA DICHIARAZIONE DI VOTO SUL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE – DUP

Abbiamo dedicato i giorni scorsi alla lettura e all’analisi del DUP e del relativo bilancio di previsione. Si tratta ovviamente di documenti programmatici e per l’appunto previsionali: sarà quindi solo il tempo e l’azione concreta a dimostrarne l’efficacia.

Ciò premesso, alcune riflessioni sono però sorte dalla lettura dei documenti proposti:

Prendendo avvio dalla sezione strategica troviamo, con piacere, una riconferma di tutti i servizi già implementati nei dieci anni passati e una generale costanza nei numeri anche da un raffronto con il DUP 2023/2025: un proseguimento quindi sulla linea della precedente Amministrazione che da un lato rafforza il sentimento che avevamo anche noi, quali nuovi esponenti del gruppo Insieme per Gaggiano, di una passata buona gestione e, dall’altro, ci sorprende soprattutto a fronte delle diverse critiche mosse in passato e nella propaganda sotto l’egida di un netto “cambio di rotta”. Troviamo quindi con soddisfazione interventi già predisposti negli anni scorsi e relativi, ad esempio, all’illuminazione pubblica con il PPP, al proseguimento del Polo 0-6 di via De Gasperi, così come la conferma di servizi sociali e forme di sostegno già in essere rivolte ad anziani, disabili e famiglie.

Anche alcuni appuntamenti di questi primi mesi di mandato hanno confermato il proseguimento sul solco tracciato dalla Giunta Perfetti: pensiamo per esempio alle manifestazioni principali, confermate nella loro impostazione e gestione, all’inaugurazione della Casa di Comunità presso l’ex-Stallone – dove, a dire il vero, ci saremmo attesi almeno un ringraziamento istituzionale all’ex Sindaco – o alla presentazione del progetto di marketing territoriale “Tra Navigli e Ticino”, avviato circa due anni fa e il cui protocollo d’intesa con gli altri comuni è stato firmato dalla nostra capogruppo Marzia Zucca, che ha lavorato sin dall’inizio nel gruppo ristretto, credendo fortemente nel progetto.

Altra osservazione riguarda invece più da vicino gli obiettivi operativi da voi descritti che non sempre trovano, almeno a prima vista, un raffronto nei numeri del bilancio preventivo.
Per citare un esempio: vediamo indicato come obiettivo 6.1 il miglioramento del collegamento con le frazioni, ma i valori del bilancio di previsione passano, per la parte corrente, da 817k dell’esercizio precedente a 680k in quello previsto nel 2027. Come viene finanziato questo “miglioramento” se la disponibilità a bilancio diminuisce?

In merito ai trasporti ci sorprende poi l’inserimento del punto relativo l’implementazione di corse verso la stazione ferroviaria: se questo aspetto è di sicuro appeal politico, sembra non trovare concretezza nel numero di fruitori del servizio già attivato in questi mesi e pari, per quanto di nostra conoscenza, a 0. Non è stato fatto per questo primo esperimento un’indagine per verificare l’interesse nei potenziali fruitori? Nel punto proposto nel DUP si farà riferimento ad altre fasce orarie?

Un ulteriore aspetto di cui non si trova rilevanza nel bilancio preventivo riguarda invece la sicurezza: punto centrale per il quale, tra gli obiettivi strategici, viene proposto un aumento del servizio di pattugliamento. Il contributo destinato resta però invariato per il prossimo e successivi anni: pari a 320k. Quali fondi verranno stanziati per garantire un “aumento dei turni”?
Allo stesso modo non vediamo indicato un aumento di fondi per quanto riguarda le case comunali che necessitano di interventi e per le scuole, pari a 90k.


Per quanto concerne le tariffe del servizio di mensa scolastica evidenziamo, come già durante lo scorso Consiglio, l’aumento delle stesse di circa il 7%:

  • per le fasce da 1 a 6 un aumento da 10 a 30 centesimi a pasto
  • per la fascia 7 un aumento di 50 centesimi (materna) e 60 (elementari e medie) a pasto

Su altri punti ci piacerebbe invece ricevere e poter fornire ai cittadini maggiori chiarimenti: per esempio come si pensa di gestire il budget di 5.000€ affidato a ciascun Comitato di Frazione e quali interventi andrebbe a coprire? Non ci è chiaro, e forse non lo è anche ai Comitati stessi, quale tipologia di spese potrebbero affrontare con il budget assegnato: troppo limitato per spese di manutenzione importante (ad esempio sistemazione di marciapiedi o simili) o in sovrapposizione ad eventuali altri contributi o convenzioni in essere che riguardano la gestione di sedi o attività nelle frazioni. Su questo aspetto ci piacerebbe quindi ricevere maggiori delucidazioni.


Sorprende poi trovare direttamente menzionate all’interno della sezione operativa alcune associazioni, per esempio l’Associazione Genitori, in servizi quali la cura degli spazi scolastici o l’implementazione dello Sportello Genitori che difficilmente possono poggiare su un contributo di natura volontaria e per i quali ci domandiamo se l’Associazione di riferimento sia stata debitamente informata e coinvolta nella decisione.

Se il DUP è, come dovrebbe essere, la trascrizione e razionalizzazione di quello che era il programma elettorale della lista Vivi Gaggiano, ci rammarica non trovare infine alcuni punti che sembravano prioritari durante la campagna e ci domandiamo se gli stessi siano stati giudicati in questi primi sei mesi di mandato meno prioritari o poco attualizzabili a seguito della presa visione dell’impianto economico-professionale del Comune di Gaggiano. Per citarne alcuni: i nuovi CDI nelle frazioni e l’accorciamento dei tempi di raggiungimento e attraversamento di Trezzano non trovano spazio tra gli obiettivi operativi, così come l’implementazione di nuove piste ciclabili (e in questo caso ci sentiamo di suggerire per esempio quello La Rosa-Gaggiano) o il rifacimento completo di Piazza della Repubblica; opere imponenti che ci saremmo attesi nel programma triennale di lavori e pianificazione.

In sintesi quindi, nell’attesa di verificare con attenzione e costanza i frutti di quanto attualmente messo su carta, il nostro voto sarà contrario non riconoscendo negli obiettivi operativi la trasparente e attesa trascrizione del programma elettorale e degli obiettivi strategici e non riconoscendo nei numeri del bilancio previsionale il congruo raffronto degli interventi a prima vista più impegnativi.

Grazie.