Consiglio Comunale 30.7.2024

Punto n. 2 o.d.g. – 1) Salvaguardia degli equilibri, variazione di assestamento al Bilancio di Previsione 2024/2026 di cui all’art. 175, comma 8 – D.Lgs. 267/2000 e modifica al DUP 2024/2026 per programmazione dei lavori pubblici e degli acquisti di beni e servizi

Siamo sinceramente stupiti da quanto emerge dagli atti della giunta rispetto al c.d. questione Safosa; tuttavia, nell’ottica e nello spirito di un rapporto di confronto e collaborazione, che abbiamo promesso nella prima seduta del Consiglio Comunale avrebbe guidato la nostra azione di opposizione, è nostra intenzione chiedere dei chiarimenti al Sindaco ed alla Giunta. 

Come noto, il 27 maggio 2024, veniva pubblicata la delibera di giunta della precedente amministrazione (n. 75/2024, approvata il 02.05.2024) che approvava il piano attuativo di riqualificazione dell’area ex-Safosa. Nelle more della campagna elettorale veniva sventolata l’illegittimità di tale determinazione e veniva promesso a più riprese che si sarebbe intervenuto laddove possibile su tale atto.

Sappiamo che, con delibera di giunta del 24/07/2024 n. 108 è stato dato incarico di assistenza legale al fine di valutare la convenzione sottoscritta con il proprietario dell’area privata e ridiscuterne i termini. 

Evidenziamo però sommessamente che, come certamente noto al Sindaco e alla giunta, gli atti amministrativi soggiacciono a termini di impugnazione rigidi: 60 giorni per il ricorso al TAR e termini lievemente più lunghi per altre forme di impugnazione, tuttavia con limiti di proponibilità maggiormente stringenti. 

Orbene, tale primo termine ad oggi risulta già spirato: vorremmo dunque comprende le ragioni di tale incarico legale: se gli strumenti legali posti risultano essere già in buona parte improponibili, qual è lo scopo di tale incarico legale? È esclusivamente quello di ridiscutere i termini dell’accordo con il proprietario: ciò significa dunque che quell’area sarà comunque destinata ad un polo logistico? Posta la priorità di tale tema in sede di campagna elettorale, perché non si è proceduto in precedenza a incaricare dei legali al fine di valutare la legittimità di quanto operato dalla precedente amministrazione, ma si è atteso in limine il termine per lo spirare dell’impugnazione ordinaria? E si badi bene: noi tutti di Insieme per Gaggiano ribadiamo con forza la correttezza del progetto di riqualificazione approvato dalla precedente amministrazione.

Peraltro, e in contrasto con quanto dedotto al punto precedente, ci risulta che si sia deciso di utilizzare le somme derivanti dalla convenzione predetta, pari ad € 250.000,00 per opere di manutenzione straordinaria e per l’elaborazione di una richiesta di credito sportivo: pare ovvio come tale decisione tuttavia confligge inevitabilmente con quanto sopra operato.

Non pare assolutamente logico da un lato valutare di ridiscutere i termini dell’accordo o addirittura procedere ad una valutazione della fondatezza degli atti amministrativi e dall’altro procedere a spendere le somme derivanti dalla sottoscrizione della convenzione. 

Ci pare sinceramente, ad una prima valutazione, che l’incarico legale conferito sia una sorta di specchio per le allodole, al fine di dimostrare alla cittadinanza, che Vi ha votato, “quantomeno ci abbiamo provato a cambiare qualcosa”, ma dall’altro lato procedere a spendere le succitate somme.

Proprio per questa ragione, vorremmo dei chiarimenti su tali due atti che paiono assolutamente contrastanti.

Luca Nava
Consigliere di Insieme Per Gaggiano


La salvaguardia degli equilibri e l’assestamento del bilancio 2024-2026 sono un passaggio tecnico fondamentale del ciclo del bilancio e, normalmente, offrono anche l’occasione per fare il punto sull’azione dell’Amministrazione, poiché consentono di analizzare le prospettive e le aspettative per l’anno in corso e per quelli futuri.

Nel nostro caso, dato il cambio di “governo” di giugno, consente di verificare quanto fatto dalla precedente amministrazione e ci dice molto degli impegni e della strada che la nuova Amministrazione intende percorrere.

Rileviamo che la ricognizione effettuata dal Responsabile del Servizio Finanziario sulla situazione finanziaria dell’Ente fa emergere inesistenza di debiti fuori bilancio; mantenimento del pareggio e permanere degli equilibri di bilancio, sia della gestione di competenza e di cassa sia della gestione residui; l’adeguatezza del fondo crediti di dubbia esigibilità; la congruità degli stanziamenti definitivi iscritti al bilancio di previsione 2024/2026 relativi al fondo di riserva di competenza  e al fondo di riserva di cassa.

Questo a dimostrazione del buon governo della compagine di Insieme per Gaggiano che ha amministrato il nostro paese per 10 anni, fino a maggio 2024, sollevandolo da una situazione molto critica ereditata nel 2014 e consegnando alla nuova amministrazione un paese con un bilancio solido.

Per quanto riguarda gli schemi aggiornati del programma dei lavori 2024/2026 abbiamo dei chiarimenti da richiedere:

–  SCHEDA A Quadro delle Risorse necessario alla realizzazione del programma chiediamo di  chiarire al Consiglio:

1.risorse derivanti da entrate aventi destinazioni vincolata per legge (434.000 – 542.500 – 108.500) – a cosa si riferisce e quale la destinazione

2.risorse da mutuo (1.505.000) – si richiede il dettaglio

3.risorse da apporti di capitali privati – si richiede il dettaglio

Per il triennio in corso viene modificata la programmazione per i lavori e viene inserita la manutenzione straordinaria del Palazzetto dello Sport Comunale e delle strutture annesse (cosa si intende per “strutture annesse”?).

Per questo intervento si prevede di accendere un mutuo di EUR 750.000 tramite il credito sportivo (con rimborso quota capitale mutuo di eur 50.000 per ogni anno del biennio 2025/26).

Una scelta, a nostro modo di vedere, alquanto discutibile per essere il primo intervento importante di questa sindacatura, vista la necessità di intervenire – secondo noi con maggior priorità – sul Centro Diurno Integrato e gli Alloggi Protetti, o le Case Comunali e potremmo fare altri esempi.

Per quanto la ristrutturazione del Palazzetto e del Campo Sportivo con spogliatoi, uffici sia necessaria, partire con una ristrutturazione dell’area sportiva senza aver chiaro da chi e come verrà gestita (a meno che già non ci sia qualche informazione che al Consiglio Comunale non è ancora pervenuta) è, a nostro parere, un azzardo economico oltre che politico.

Si prevede una maggior introito del canone di concessione di 25.000eur per il 2025 con un minor gettito relativo, immaginiamo, all’incasso di tariffe per eur 15.000, portando un delta positivo di 10.000eur. Per il 2026 il maggior introito è di EUR 50.000 ma con una riduzione del gettito di EUR 20.000 che porta ad un delta positivo di soli 30.000EUR.

Come sono stati effettuati questi calcoli, come si è giunti a valorizzare l’aumento del canone di concessione? Solo per via dell’intervento manutentivo o sono state fatte anche valutazioni rispetto all’interesse di mercato?

Non sarebbe forse stato meglio procedere con una manifestazione di interesse e poi con un bando, che includesse interventi di manutenzione da effettuarsi a carico del vincitore ed, eventualmente, accendere un mutuo per provvedere alla riqualificazione, per esempio, del Centro Diurno o altro?

Si dà seguito, e questa è una notizia positiva, al progetto di Partenariato Pubblico/Privato per la riqualificazione energetica e la gestione degli impianti dell’illuminazione pubblica, un progetto iniziato dalla precedente Giunta Perfetti.

A questo proposito, notiamo che, in conto capitale, ci sono EUR 120.000 destinati a finanziare, per 30.000EUR la manutenzione straordinaria degli impianti di illuminazione del Parco Baronella (oltre che della scuola di Bonirola). Questo intervento alla Baronella non faceva già parte del progetto PPP? 

I restanti EUR 90.000 sono destinati a finanziare la manutenzione straordinaria del patrimonio pubblico. Si sa già a cosa verranno destinati esattamente?

Ci sono poi i 250.000EUR del contributo compensativo relativo al Piano Attuativo Ex Safosa con i quali intendete finanziare: per 50.000EUR gli incarichi professionali per la realizzazione degli investimenti (a quali progetti vi riferite?), e per EUR 200.000 per la manutenzione straordinaria del patrimonio comunale (ci sono già idee, progetti?). Non sono previsti, con questo contributo, gli interventi di realizzazione di uno spazio sportivo gratuito o di un nuovo parco nel quartiere ex Safosa?

A fronte di tutto quanto premesso, tenuta conto della ricognizione effettuata, dell’inclusione di progetti iniziati con la precedente amministrazione e la presenza di variazioni tecniche, più che politiche, a favore di interventi sociali, decidiamo di astenerci.

Auspichiamo, per le variazioni ed i bilanci futuri, una miglior valutazione delle priorità di intervento e vogliamo con questo nostro voto, rimarcare la volontà di dialogo per migliorare il patrimonio comunale ed i servizi per i cittadini.

Marzia Zucca
Capogruppo di Insieme Per Gaggiano


Punto n. 3 o.d.g. – Documento Unico di Programmazione (DUP) di cui all’art. 170, comma 1, D. Lgs n. 267/2000- periodo 2025/2027 e ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi: Approvazione

Per quanto riguarda la ricognizione delle partecipate:

Asga: la situazione della società è conosciuta e pertanto si attendono gli sviluppi relativi alle trattative in corso per la cessione del ramo di azienda. Potrebbe anche essere utile invitare al prossimo Consiglio Comunale l’Amministratore Unico/Liquidatore Dott. Navassa così che possa spiegare ai consiglieri la situazione della società.

Sasom: per la prima volta forse nella sua storia, seppur per ragioni oggettive e non riconducibili ad una mala gestione, la società ha chiuso con un risultato negativo l’esercizio 2023. I nuovi adempimenti normativi di Arera, la fuoriuscita dalla società del comune di Lacchiarella e il mancato conferimento del servizio da parte del comune di Vermezzo con Zelo hanno sicuramente inciso. È quindi necessario che la società trovi nuovi soci (si sa qualcosa sulle trattative che erano avviate con alcuni comuni?). C’era inoltre l’interesse da parte di Cap Holding, ci sono nuovi sviluppi? Anche in questo caso, proponiamo di invitare l’Amministratore Unico Dott.ssa Daniela Pallazzoli al primo Consiglio Comunale utile.

Marzia Zucca
Capogruppo di Insieme Per Gaggiano


Compito dei consiglieri, di maggioranza e dell’opposizione, è quello di indirizzare e controllare l’azione degli Amministratori. 

Questa sera ci avete presentato il DUP che nei prossimi mesi dovrà necessariamente essere perfezionato, portato in Consiglio per l’approvazione e diventare la base per l’elaborazione del bilancio preventivo.

In questa prospettiva ci preme fare alcune considerazioni e porre alcune domande.

La parte strategica del DUP riprende gli obiettivi del vostro programma elettorale purtuttavia non sono definite priorità né tanto meno una programmazione temporale delle numerose attività che gli elettori si aspettano da questa amministrazione. 

Al di là di questo rilievo non ci spieghiamo come possa essere possibile la realizzazione di un programma così denso senza una modifica sostanziale delle entrate e delle uscite della parte corrente del bilancio, ancorché da perfezionare. 

Analizzando la parte corrente del bilancio 2024, quella di competenza della vecchia amministrazione, e quella del 2025, di vostra competenza, non emergono, infatti, modifiche sostanziali né nei valori né nelle voci di spesa/entrata. Ogni attività messa a programma richiede una copertura finanziaria e questo non è per nulla evidente nel DUP che oggi ci presentate. 

Nell’analisi di quanto attualmente proposto nel Documento Unico di Programmazione ci preme quindi sollevare alcuni dubbi e sollecitare chiarimenti per quanto riguarda diversi punti:

  • Nell’obiettivo 1 di pag. 21 e nel 6 – Gaggiano Efficiente nei trasporti, collegamenti e viabilità di pag. 25 si parla di un migliorato collegamento tra le frazioni e il capoluogo. Come di recente confermato da interventi pubblici del Sindaco Baj si ipotizza la realizzazione di una navetta di collegamento tra frazioni e capoluogo con una stima di costi pari a 50.000€ annui per il Comune. Non troviamo riscontro negli obiettivi finanziari della parte corrente di questa intenzione di miglioramento del servizio (anzi sembra esserci addirittura una riduzione di circa 100.000€ rispetto a quanto preventivato per il 2024). Ci domandiamo inoltre se è già stata portata avanti o è prevista un’indagine di mercato sull’effettiva richiesta e utenza coinvolta.
  • In merito al punto relativo la mobilità ci preme inoltre avanzare la proposta di creazione di una Commissione Trasporti specifica che, con il coinvolgimento di Consiglieri di maggioranza e minoranza, porti avanti un tavolo di lavoro e confronto sul tema – importantissimo – della mobilità extra-comunale.
  • Proseguendo con l’obiettivo 2 del DUP – Gaggiano Partecipata, Trasparente e Sicura – e in particolar modo facendo riferimento agli atti vandalici che hanno coinvolto strutture comunali di prim’ordine come il nostro Auditorium, ma anche più recenti come quelli relativi l’ultimo fine settimana con il furto e l’abbandono di biciclette e il danneggiamento di arredo urbano, e a maggior ragione considerata l’attenzione del Sindaco e le parole spese al primo Consiglio, ci saremmo aspettati almeno una prima bozza o formulazione di ipotesi e interventi reali e concreti a tutela della sicurezza cittadina con un impegno anche di spesa non riconducibile a quello citato di pag 131. Necessitano di chiarimenti e opportuni stanziamenti i progetti a cui fate riferimento per l’installazione di un numero adeguato di telecamere di contesto (cosa significa esattamente?) e l’aumento della presenza delle pattuglie di vigilanza nelle ore notturne e un dettaglio maggiore per la ipotizzata figura del vigile di quartiere, che dovranno, oltre che trovare il finanziamento di bilancio, anche essere concordati con l’Unione I Fontanili. Un tema delicato, attuale e pressante come quello della sicurezza, non può mancare di dettagli e specifiche che concretizzino quanto espresso nel programma elettorale e, ancor più, non può tralasciare tutta un’altra serie di interventi che portino a creare un contesto socio-culturale volto al coinvolgimento e alla riduzione di questi atti vandalici.

Lorenzo Benassi
Consigliere di Insieme Per Gaggiano


Proseguendo nell’analisi di quanto riportato all’interno della sezione strategica del DUP, altri punti chiave ci appaio scostati dalla realtà o in contraddizione con quanto riportato nella sezione finanziaria:

  • A questo proposito ci preme capire in modo particolare come si pensa di finanziare, a parità di entrate, l’Obiettivo strategico 3 – Gaggiano amica delle famiglie e dei bambini che comprende il Family Park, il bonus nascita, il sistema tariffario comunale con un fattore famiglia,… Quest’ultimo, per esempio, sarà con ISEE o indipendentemente dal reddito? Non è specificato. Cogliamo inoltre altre incongruenze, ad esempio il disallineamento tra i dati statistici riferiti alle famiglie presenti nel nostro comune e le proposte formulate: faccio riferimento ai dati presenti a pag. 36 ovvero cito i due estremi dei dati: famiglie presenti sul territorio con 1 componente 1.499 (35%) e con 5 e più componenti 166. Ovvero il 3,91%. È evidente lo iato rispetto alla realtà del territorio. 
  • Crediamo che sia doverosa una precisazione rispetto alla messa a punto di Uno sportello vita, pagina 23, che si legge essere destinato per il sostegno a future madri e neomamne. Ci chiediamo chi saranno gli specialisti che ne faranno parte? Sarà rispettata la libertà e la pluralità di vedute rispetto a un tema tanto delicato e privato? Si legge inoltre che lo sportello sarà anche destinato a malattie invalidanti, disabilità e anziani e poi? Non si riscontra un target, ma  forse sarà per tutti e quindi per nessuno? O sono forse sempre e solo parole? 
  • Ci chiediamo in che modo, facendo riferimento all’Obiettivo strategico 4 – Gaggiano attrattiva anche per i giovani, verrà sostenuta, con quali impegni di spesa, la ristrutturazione dell’oratorio parrocchiale? Ci chiediamo in aggiunta cosa si intende concretamente con la creazione di un Osservatorio su dipendenze e criminalità enunciato in modo vago a pagina 23, all’interno dello stesso obiettivo 4, e riconducibile allo stesso tema di sicurezza già citato. Anche sulle sale polifunzionali destinate e progettate per i giovani ci chiedevamo se ci fossero già ipotesi concrete di individuazione e definizione, così come se vi sarà una comunicazione ufficiale della creazione di un’Associazione Giovani a cui potranno aderire tutti i ragazzi del paese e, democraticamente, eleggerne la rappresentanza.
  • Altre perplessità riguardano altri punti degli Obiettivi strategici sui quali ci riserviamo di entrare nel dettaglio con la presentazione del Dup a novembre, ma rileviamo per esempio, la creazione di centri diurni nelle frazioni: prima di dare l’incarico ai professionisti (a spese della comunità, si è analizzata l’opportunità?; come si aumenterà e da quanto la comunicazione istituzionale sui social, che in questo mese è mancata? Come si prevede di istituire il “sistema di consulte per supportare gli amministratori”, come verrà scelto chi ne farà parte e verrà coinvolta la minoranza? Si vuole intervenire col “gestore delle linee autobus per migliorare lo stato attuale del servizio, ma non si parla dei due enti responsabili del servizio trasporto: Agenzia per il Trasporto Pubblico e Regione Lombardia, che dovrebbero essere i veri interlocutori per la risoluzione delle problematiche; si vuole creare un brand Gaggiano che in realtà esiste già; sull’Ambiente poche le parole spese e nessun accenno al servizio raccolta rifiuti: si intende o meno andare verso la tariffa puntuale?
  • Un’ultima nota però riguarda l’Obiettivo strategico 9 – Gaggiano valorizzatrice di cultura e sport, del quale chiediamo che venga spiegato questo punto che andrò a leggere “in ambito teatrale e di presentazione letterarie, si favoriranno opere di riflessione storica e valoriale per CORROBORARE L’IDENTITÀ DI POPOLO, utili a sviluppare considerazioni sul presente e sul futuro che non perdano mai di vista i legami comunitari”. Ci chiediamo, al di là di una vecchia e nostalgica retorica da inizio ‘900, cosa significa? E ancora si legge “in ambito musicale si presterà attenzione allo iato che attraversa la cultura giovanile con la storicizzazione del rock, della cultura nazionalpopolare e dell’esecuzione organica  in conseguenza dell’emergere di nuove forme compositive di se realizzazione digitale che hanno un forte riverbero sulle coscienze giovanili” questo passaggio è un labirinto di parole senza alcuna traduzione reale. Parole solo parole anche utilizzate male.

Agnese Coppola
Consigliere di Insieme Per Gaggiano


Per i dubbi esposti e le perplessità che il Documento Unico di Programmazione manifesta nel suo scarso realismo e aderenza a un piano finanziario e nonostante sia incluso lo stato di attuazione del programma dei primi 6 mesi del 2024 riferiti alla precedente Amministrazione, il nostro voto sarà contrario.  E’ contrario anche perché pare affrettata la richiesta al Consiglio di approvare un documento programmatico di così ampia portata temporale a solo un mese dall’insediamento. Come da parere del Revisore, la deliberazione consiliare avrebbe anche potuto tradursi in “una richiesta di integrazioni e modifiche del documento stesso, che costituiscono un atto di indirizzo politico del Consiglio nei confronti della Giunta, ai fini della predisposizione della successiva nota di aggiornamento”.

Marzia Zucca
Capogruppo di Insieme Per Gaggiano